> > Merz al (vecchio) Bundestag chiede i voti per maxi pacchetto di spesa

Merz al (vecchio) Bundestag chiede i voti per maxi pacchetto di spesa

Berlino, 13 mar. (askanews) – Acceso dibattito al Bundestag, dove il cancelliere tedesco in pectore e leader Cdu, Friedrich Merz, cerca una maggioranza di due terzi per modificare la Costituzione e rendere così possibile il suo maxi pacchetto di spesa, teso a rilanciare l’economia del Paese e finanziare l’esercito. Non farlo, vista la situazione internazionale, sarebbe da “irresponsabili”:

“Ora dobbiamo fare qualcosa per aumentare significativamente la nostra capacità di difesa, rapidamente e con grande unità nella politica estera e di sicurezza – ha detto Merz tra gli applausi – Vorrei dirlo in modo un po’ più preciso, la parola deterrenza deve ora essere supportata in modo rapido e credibile da mezzi militari. Ogni ulteriore ritardo sarebbe irresponsabile”.

I conservatori di Merz e i socialdemocratici (SPD) proseguono le trattative per formare una coalizione di governo dopo le elezioni anticipate di febbraio e la settimana scorsa hanno svelato il loro grande piano di spesa, per realizzare il quale hanno bisogno di cambiare il “freno all’indebitamento”, previsto in Costituzione, possibilmente con i numeri del vecchio Parlamento, ricorrendo ai voti dei Verdi, che tuttavia non hanno ancora acconsentito.

“Ora dobbiamo guardare avanti. Dobbiamo essere all’altezza di questa responsabilità e potremmo trovarci di fronte a una decisione profonda e storica per il nostro Paese”, ha sottolineato ancora Merz.

Il capogruppo parlamentare della Spd, il giovane Lars Klingbeil, con cui Merz sta conducendo i negoziati dopo che Olaf Scholz si è fatto da parte, ha aggiunto: “Forse si tratta anche di non sprecare incautamente un’opportunità storica in questo momento. Cari colleghi e colleghe, quando la storia bussa bisogna aprire la porta perché non si sa mai se ci sarà una seconda possibilità”.

Una votazione sul piano di spesa è prevista per martedì 18 marzo e Merz spera di farcela prima che entri in funzione il nuovo Bundestag, nel quale estrema destra ed estrema sinistra formano un blocco di minoranza, mentre sia AfD che Die Linke hanno fatto ricorso di fronte alla prossima riunione straordinaria del Bundestag uscente.