Merkel: Putin sapeva che temevo i cani e ne portò uno vivo e vegeto

Roma, 16 dic. (askanews) - "Ho dovuto pensare che l'avesse fatto apposta. Perché nella mia visita precedente al Cremlino nel 2006 avevo fatto sapere che ero stata morsa da un cane in passato e quindi avrei preferto che non portasse il suo cane. Quando è arrivato mi ha portato un grande cane di pel...

Roma, 16 dic.

(askanews) – “Ho dovuto pensare che l’avesse fatto apposta. Perché nella mia visita precedente al Cremlino nel 2006 avevo fatto sapere che ero stata morsa da un cane in passato e quindi avrei preferto che non portasse il suo cane. Quando è arrivato mi ha portato un grande cane di pelouche, me l’ha dato in mano e mi ha detto ‘ti regalo questo perché questo non morde’. Un anno dopo poi ha portato con sé questo cane vivo e vegeto e non credo avesse dimenticato quello che mi aveva detto solo un anno prima”: così l’ex cancelliera tedesca Angela Merkel intervistata da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” sul Nove, dove ha presentato il suo libro “Libertà” (Rizzoli).