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Meloni in dialogo con Starmer: 'Occorrono risposte inedite riguardo l'immigrazione e l'Ucraina'

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La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, discute sul metodo di gestione dei migranti, sostenendo un progetto innovativo relativo alla creazione di centri di asilo in Albania, sotto giurisdizione italiana ed europea. Durante un dialogo con il Primo Ministro britannico, Keir Starmer, ha evidenziato l'importanza di combattere il traffico di esseri umani. Starmer ha elogiato il leadership di Meloni, annunciando anche un investimento di 485 milioni di sterline nel settore della difesa, dell'innovazione e della crescita pulita da parte delle aziende italiane. Il Primo Ministro britannico ha inoltre visitato il centro di coordinamento per l'immigrazione a Roma, condividendo l'obiettivo comune di lavorare contro il traffico illegale di persone. Nonostante l'approvazione di Starmer, Meloni sta ricevendo critiche in Gran Bretagna per il suo atteggiamento riguardo la questione dell'immigrazione.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è dell’opinione che non dovremmo temere di indagare nuovi metodi per il maneggio dei migranti. Abbiamo discusso a lungo del protocollo Italia-Albania, che ha attirato la curiosità del governo britannico, fornendoci dettagli per capire meglio questo sistema.

Nell’ambito di un dialogo con il primo ministro britannico Keir Starmer, Meloni ha affermato che la serietà con cui stiamo perseguendo il progetto-Albania ed ammette che vorrebbe fosse gia’ iniziato, ma non esita nell’affermare che serviranno ancora alcune settimane per rifinirlo. Ha anche riconosciuto che il mondo ha molto interesse nell’iniziativa e che non le dispiace se ci vorrà un po’ più di tempo.

Il disegno del governo italiano per creare centri con la giurisdizione italiana ed europea in un paese terzo per gestire le richieste di asilo è innovativo e, se funziona, potrebbe costituire un riferimento per combattere l’immigrazione criminale.

Rispetto al trattamento dei diritti umani dei migranti che saranno trasferiti in Albania, Meloni ha esposto che queste persone rientreranno sotto la giurisdizione italiana e europea. Si potrebbe sostenere che la nostra giurisdizione viola i diritti umani dei migranti, ma questa affermazione non ha alcun fondamento secondo Meloni.

Concordiamo che il primo passo sia intensificare la lotta contro il traffico di esseri umani, incrementando l’azione sinergica delle forze di polizia e dei servizi di intelligence. Come dichiarato dalla premier, il modo per colpire questo traffico è il metodo “follow the money”, così come suggerito dai celebri magistrati antimafia Falcone e Borsellino.

Giorgia Meloni, descrive la decisione dei vari paesi di agire secondo la propria legislazione e costituzione. Sottolinea che in Italia, l’autorizzazione per l’uso di armi a lungo raggio da parte di Kiev, non è attualmente in discussione, ma spiega che su questo tema sia in corso un dialogo con altre nazioni. Meloni insiste nel non interpretare questa affermazione come un arretramento sulla questione ucraina.

Il primo ministro britannico ha rivolto elogi alla leadership di Meloni, specialmente sulla questione ucraina, e sottolinea che lavoreranno insieme per tutto il tempo necessario. Ha annunciato un investimento di 485 milioni di sterline nel settore della difesa, nell’innovazione e nella crescita pulita da parte delle aziende italiane Leonardo e Marcegaglia.

Keir Starmer, primo ministro britannico, ha incontrato Meloni a Roma, l’incontro è durato circa 30 minuti in più del previsto e si è svolto senza collaboratori. È stato seguito da un pranzo di lavoro e una conferenza stampa congiunta.

Starmer, durante la sua visita al centro di coordinamento per l’immigrazione a Roma, riportato dal Guardian, ha condiviso il comune proposito di lavorare contro il vile commercio di spingere le persone oltre i confini. Ha concluso evidenziando il notevole calo del fenomeno, aggiungendo che è necessario comprendere come sia stato possibile. Ritiene che limitare la mobilità delle persone sia una delle soluzioni migliori alla problematica. Founda il suo discorso sul cessare di usare stratagemmi.

Starmer, capo del governo, si impegna nel trattare con i gruppi di contrabbandieri che sfruttano uomini, donne e bambini attraversando i confini, secondo una dichiarazione rilasciata da Downing Street. Prima della sua riunione a Roma con Meloni, quest’ultima incentrata sul regolamento dell’immigrazione non autorizzata e su una discussione riguardante l’accordo tra Italia e Albania per l’assistenza ai richiedenti asilo. Durante la sua visita, Starmer s’incontrerà con la Prima Ministro Meloni discussendo sugli successi del suo paese nel combattimento contro l’immigrazione irregolare. L’Italia ha notato una diminuzione del 60% nell’immigrazione irregolare via mare nell’anno scorso, dovuta all’applicazione rigorosa delle leggi e alla collaborazione internazionale, secondo una dichiarazione.

Starmer è accompagnato da Martin Hewitt, il nuovo comandante di una task force istituita dal governo laburista per combattere contro gli arrivi illegali sulle coste britanniche. Questa è un’alternativa al piano Ruanda promosso dal precedente governo conservatore per il trasferimento dei richiedenti asilo nel paese africano. Questo piano è stato eliminato dal nuovo Primo Ministro dopo essere entrato a Downing Street lo scorso luglio, principalmente a causa dei costi e dei dubbi sulla sua efficacia come deterrente.

Nel frattempo, in Gran Bretagna, viene riportato in prima pagina dal giornale Guardian progressista che Starmer sta ricevendo critiche da alcuni membri del parlamento e da organizzazioni non governative per il suo tentativo di replicare i piani dell’estrema destra italiana sulla questione dell’immigrazione illegale.