La giornata di ieri ha rappresentato il primo anniversario dell’inizio della sanguinosa guerra nella Striscia di Gaza.
Il 7 ottobre di un anno fa, infatti, i tagliagole di Hamas facevano irruzione in Israele uccidendo tanti civili e prendendo più di 200 persone in ostaggio. Ad oggi, alcuni dei rapiti sono ancora nelle mani di Hamas, con Israele che da 367 giorni e quasi ininterrottamente, sta colpendo con i raid la Striscia di Gaza.
Raid di Israele a Gaza City: l’attacco di oggi
E nelle scorse ore, l’Idf ha sferrato nuovi pesanti attacchi fra le strade di Gaza City: da quanto apprendono fonti arabe, sarebbero morti almeno 21 palestinesi.
A raccontarlo per primo è stata ‘Al Jazeera‘, l’organo di stampa arabo di riferimento per le ultime notizie sulla Striscia di Gaza. L’agenzia di stampa ‘Wafa‘ aggiunge poi ulteriori dettagli. Pare che nel corso della notte, Israele avrebbe sferrato un nuovo attacco che ha avuto come obiettivo proprio il centro di Gaza City. Durante l’offensiva sarebbero morti anche donne e bambini.
Raid di Israele a Gaza City: morto un soldato israeliano
Il ‘The Times of Israel‘, invece, racconta della scomparsa di Noam Israel Abdu, 20 anni, del 17esimo battaglione della Brigata Bislamach. Il giovane era un apprezzato soldato israeliano, rimasto ucciso proprio questa notte durante i movimenti delle truppe nel nord della Striscia.