Continua inevitabilmente a crescere il numero delle vittime della guerra che, dal 7 ottobre a oggi, sta sconvolgendo il Medio Oriente e soprattutto l’area della Striscia di Gaza.
Altre 79 vittime negli ultimi attacchi di Israele su quei luoghi ormai disastrati: in totale, secondo Hamas, si parla di più di 30 mila morti in meno di cinque mesi.
Hamas e i morti in guerra: numeri spaventosi
Non sono passati nemmeno cinque mesi dall’inizio della guerra in Medio Oriente, che nella Striscia di Gaza sono morte già più di 30 mila persone, molte delle quali appartenenti alla popolazione civile.
A comunicarlo, nelle scorse ore, è stato il ministero della Sanità controllato da Hamas che ha raccontato come gli ultimi 79 decessi siano avvenuti solo nel corso della scorsa notte. In particolare, 30 persone avrebbero perso la vita nei raid aerei israeliani contro i campi profughi di Nuseirat, Bureij e Khan Yunis a Gaza.
Hamas e i morti in guerra: gli aiuti dall’estero
Il tema del sostegno alla popolazione civile di Gaza è uno dei più discussi anche dalla politica estera e qualcosa nei prossimi giorni potrebbe cambiare.
Gli Usa stanno valutando di inviare gli aiuti per via aerea, evitando di affidarsi ai trasporti sempre più inefficaci che si basano sul trasferimento terrestre.