In totale, sono circa 40 le vittime degli ultimi attacchi dell’esercito di Israele nella Striscia di Gaza, quando ormai si è arrivati al 91esimo giorno di guerra. L’Idf ha bombardato Mawasi, nel sud della Striscia, zona che era stata definita ‘sicura’ e nel crollo di una casa sono morte 12 persone.
Guerra Hamas-Israele: la minaccia di Khaled Mashal
L’alto funzionario di Hamas Khaled Mashal, secondo quanto riportato dal ‘Times of Israel‘ avrebbe così parlato del futuro di Israele: “Si stanno scavando una fossa con il loro comportamento a Gaza“. Questo, secondo Mashal, starebbe avvenendo perché le ultime mosse di Tel Aviv (il riferimento è soprattutto all’attacco in Libano) non starebbero facendo altro se non unificare il sentimento comune avverso ad Israele.
Guerra Hamas-Israele: il futuro di Gaza
Nel frattempo, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha tenuto a precisare che in futuro, dopo la sparizione di Hamas, non saranno gli israeliani ad avere il controllo della Striscia di Gaza, bensì gli stessi palestinesi. “Non ci sarà più presenza civile israeliana nella Striscia di Gaza una volta che gli obiettivi della guerra saranno stati raggiunti” – ha spiegato il ministro – “I residenti di Gaza sono palestinesi, quindi gli organismi palestinesi saranno responsabili a condizione che non ci sia ostilità verso Israele”.