Il presidente americano Joe Biden rigetta quanto emerso ieri dalla corte penale internazionale, che aveva chiesto un mandato di arresto per i vertici di Israele e quelli di Hamas.
Ciò che non è piaciuto a Biden è stato il tentativo di mettere le due parti in causa sullo stesso piano.
Guerra in Medio Oriente, Biden assicura: “Non è un genocidio”
Il presidente Joe Biden ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della serata di ieri, che sono destinate a fare discutere, così come fa discutere la posizione presa dagli Stati Uniti d’America sin dall’inizio del conflitto. “Vogliamo che i macellai di Hamas siano sconfitti e siamo a fianco di Israele.
Rigettiamo la Cpi: non c’è equivalenza fra Israele e Hamas. Quello che sta accadendo a Gaza non è genocidio” – ha spiegato Biden, andando in assoluta controtendenza rispetto a quanto emerso ieri dal tribunale dell’Aja.
Guerra in Medio Oriente, le operazioni dell’Idf
Nel frattempo, però l’esercito di Israele non ferma i suoi movimenti in Medio Oriente e questa notte ha concentrato molti dei suoi sforzi in Cisgiordania. In particolare, l’Idf ha condotto un’operazione militare nella città di Jenin, durante la quale diversi terroristi sono stati neutralizzati.