Roma, 2 gen.
(Adnkronos Salute) – Queste prime 48 ore del 2024 hanno portato nei Pronto soccorso "tanti feriti per i botti di Capodanno" che si sommano "al grandissimo lavoro sui pazienti anziani e fragili che sono ricoverati per un mix di febbre e virus respiratori con la necessità di assistenza". Così all'Adnkronos Salute Fabio De Iaco, presidente nazionale della Società italiana medicina dell'emergenza urgenza (Simeu), fa il punto della situazione. "Attenzione – avverte – non c'è solo l'aumento dei pazienti over 80 più o meno vaccinati, ma sto vedendo anche pazienti 40enni con polmonite sinciziale non Covid.
Anzi, ultimamente arrivano meno casi Covid in Pronto soccorso. Vedremo cosa accadrà dopo la Befana".