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Media, Qatar: "Hamas accetti l'accordo o lasci Doha"

Guerra

Il Qatar ha minacciato Hamas di chiudere il suo ufficio politico presso la capitale Doha in caso di rifiuto del cessate il fuoco proposto da USA e Israele.

Il Qatar ha avvertito che chiuderà l’ufficio politico di Hamas a Doha se il gruppo non accetterà l’accordo di cessate il fuoco proposto da Stati Uniti e Israele. La CNN riporta la notizia, citando un funzionario statunitense. Gli Stati Uniti stanno sollecitando Qatar, Egitto e Turchia a intensificare la pressione su Hamas. Secondo due funzionari, gli USA hanno chiesto a vari Paesi di minacciare di congelare i conti bancari dei membri di Hamas e di limitare la loro libertà di movimento nella regione.

Hamas: l’esortazione degli USA ad Hamas

La CNN riporta che i funzionari statunitensi hanno già pubblicamente esortato Hamas ad accettare le precedenti proposte di cessate il fuoco, ma evidenzia che finora non c’è stata una campagna di pressione così estesa, caratterizzata da richieste specifiche ai singoli Paesi. Questi sforzi fanno parte dell’iniziativa dell’amministrazione Biden per ottenere un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi.

USA: “Hamas pensa di sopravvivere alla guerra”

Secondo gli analisti dell’Istituto per lo studio della guerra (Isw) e del Critical Threats Project (Ctp) Hamas “resta fiducioso” di sopravvivere alla guerra che si sta svolgendo nella striscia di Gaza. Sempre secondo gli esperti questa fiducia da parte di Hamas si è rafforzata dopo che le operazioni militari di terra da parte delle Forze di difesa israeliane (Idf) a Gaza si sono ridotte.

L’appello di Guterres

Il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, ha rinnovato i suoi appelli per un cessate il fuoco urgente, esprimendo profonda preoccupazione per gli scontri in corso. Secondo il suo portavoce, Stéphane Dujarric, Guterres è allarmato dal fatto che i combattimenti abbiano devastato le comunità vicino alla Linea Blu e abbiano avuto un impatto significativo sui territori sia del Libano che di Israele, con l’uso di armi sempre più distruttive. Guterres ha avvertito che tali scontri potrebbero innescare un conflitto più ampio, con conseguenze devastanti per l’intera regione.