> > Mauro Bettarini, un legame indissolubile con il calcio e la famiglia

Mauro Bettarini, un legame indissolubile con il calcio e la famiglia

Mauro Bettarini con la sua famiglia e una palla da calcio

Un tributo al padre di Stefano Bettarini, figura chiave nel mondo del calcio

Un addio commovente

Nelle ultime ore, il mondo del calcio ha perso una figura significativa: Mauro Bettarini, padre dell’ex calciatore Stefano Bettarini, è venuto a mancare all’età di 86 anni. La notizia è stata condivisa dallo stesso Stefano tramite una toccante storia su Instagram, dove ha voluto rendere omaggio al padre con un messaggio profondo: “Il prezzo dell’amore è la perdita. Ciao babbo.” Questo gesto ha messo in luce il forte legame che univa i due, un amore che si è manifestato anche attraverso la passione condivisa per il calcio.

Un’eredità calcistica

Mauro Bettarini non è stato solo un padre affettuoso, ma anche un ex calciatore che ha trasmesso al figlio l’amore per il gioco. La sua carriera nel calcio è iniziata negli anni ’50, quando giocava come portiere nelle giovanili della Roma. Nonostante le difficoltà iniziali, che lo portarono a interrompere temporaneamente la sua carriera, Mauro non ha mai abbandonato la sua passione. Dopo essersi trasferito a Buonconvento, ha continuato a giocare con il Poggibonsi, dove ha lasciato un segno indelebile.

Un uomo di famiglia e professionista

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 1971, Mauro ha intrapreso una carriera come assicuratore, professione che ha svolto fino al pensionamento. Tuttavia, il suo amore per il calcio non si è spento; ha continuato a essere attivo come allenatore di diverse squadre minori, tra cui Sinalunga, Chiusi, Colle Val d’Elsa e Staggia Senese. È proprio in quest’ultima squadra che Stefano ha mosso i primi passi nel mondo del calcio, un chiaro segno dell’influenza paterna nella sua vita.

Un legame indissolubile

La scomparsa di Mauro Bettarini segna la fine di un’era, ma il suo spirito vivrà attraverso il figlio e le generazioni future. La sua dedizione al calcio e alla famiglia è un esempio per molti. Stefano, che ha sempre parlato con grande rispetto e ammirazione per il padre, continua a portare avanti l’eredità di Mauro, sia come calciatore che come uomo. La comunità calcistica e i suoi cari lo ricorderanno per la sua passione, il suo impegno e l’amore incondizionato che ha sempre dimostrato.