Lucrezia Ciotti Il Ministero dell’Istruzione ha divulgato le materie per l’esame di Maturità 2025. Per il liceo Classico è previsto il latino, mentre per lo Scientifico la matematica. Di seguito vengono elencate le discipline della seconda prova, a seconda dell’indirizzo, insieme alle informazioni su come si articolerà l’Esame di Stato.
Maturità 2025, le materie della seconda prova
Ecco tutte le materie previste per la seconda prova scritta: oltre a Latino per il Liceo Classico e Matematica per il Liceo Scientifico, anche per l’indirizzo Scienze applicate e la Sezione Sportiva. Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo Linguistico, Scienze Umane per il Liceo delle Scienze Umane (Diritto ed Economia Politica per l’indirizzo Economico-sociale), discipline progettuali specifiche per il Liceo Artistico, Teoria, analisi e composizione per il Liceo Musicale, e Tecniche della Danza per il Liceo Coreutico.
Per gli Istituti Tecnici, le materie della seconda prova sono le seguenti: Economia Aziendale per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing (Lingua Inglese nell’articolazione Relazioni internazionali per il marketing, Informatica nell’articolazione Sistemi informativi aziendali), e Lingua Inglese per l’indirizzo Turismo. Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio. Per l’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, Informatica nell’articolazione Informatica e Telecomunicazioni nell’articolazione Telecomunicazioni. Progettazione Multimediale per l’indirizzo Grafica e comunicazione. Economia, Estimo, Marketing e Legislazione per le articolazioni Produzioni e trasformazioni e Gestione dell’ambiente e del territorio degli Istituti Agrari (Enologia per l’articolazione Viticoltura ed enologia).
Le Commissioni d’esame alla maturità saranno composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni all’istituzione scolastica.
La prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, si terrà alle 8.30 di mercoledì 18 giugno. La seconda prova scritta riguarderà le discipline caratterizzanti ciascun percorso di studio, per gli Istituti Professionali, come previsto dal d.lgs. n. 61/2017, la seconda prova non sarà focalizzata su discipline specifiche, ma sulle competenze in uscita e sui nuclei tematici fondamentali correlati. Infine, il colloquio avrà lo scopo di verificare il raggiungimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente.
Tutte le novità per la maturità 2025
“Sarà un esame che consentirà a ogni ragazzo di esprimere il meglio di quanto ha appreso negli anni e che terrà conto anche della valutazione del comportamento. Il nostro obiettivo è una scuola con standard di qualità sempre più alti, in cui la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali”. Lo ha affermato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Quest’anno è prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio: sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia.
Col 6 in condotta alla maturità si dovrà fare anche un elaborato in materia di cittadinanza attiva e solidale assegnato dal consiglio di classe e che sarà al centro dell’esame orale.
