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Maturità 2024, prima prova: Nicoletta Polla Mattiot e il tema del silenzio

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La tipologia B, della prima prova di maturità, comprende l’estratto sul tema “Riscoprire il silenzio” di Nicoletta Polla Mattiot

Tra le diverse tracce della prima prova c’è il tema sull’estratto diRiscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione”, del 2013, della giornalista Nicoletta Polla Mattiot.

Il brano di Nicoletta Polla Mattiot

Il brano si concentra sull’importanza del silenzio nella comunicazione: il silenzio non è solo l’assenza di parole, ma un elemento fondamentale che conferisce significato e struttura alla conversazione. Scegliere di parlare è un atto deliberato e responsabile che interrompe il silenzio, si parla per riconoscere l’altro e instaurare un dialogo, mentre il silenzio funge da pausa che permette la comprensione e l’ascolto, essenziali per una comunicazione efficace e reciproca.

Dunque, in un mondo dominato dal rumore e dalla costante connessione, Polla Mattiot invita i lettori a riscoprire il valore del silenzio e la sua capacità di trasformare la propria vita quotidiana. Il silenzio è importante per disconnettersi periodicamente e ritrovare un equilibrio interiore.

Le parole dell’autrice

È l’autrice stessa a spiegare, in un’intervista per LaPresse, il significato del suo saggio, oltre a rivelare di essere molto felice del fatto che un suo brano sia stato presentato tra le tracce della Maturità:

“È stato bello quando l’ho saputo”

Lo studio del silenzio non è quello dei percorsi di ricerca della spiritualità, ma uno strumento da inserire nella vita di tutti i giorni. Un silenzio che si intercala alla parola e cattura l’attenzione in un mondo in cui siamo iper sollecitati.

Chi è Nicoletta Polla-Mattiot

Nicoletta Polla-Mattiot è una giornalista e studiosa di comunicazione. È laureata in Retorica e tecniche di comunicazione a Lettere Antiche e ha iniziato la sua carriera presso La Stampa, per poi lavorare a La Repubblica. Ha ricoperto anche diversi ruoli di rilievo come condirettore di Grazia e direttore di PerMe. Attualmente, dirige la Divisione periodici lifestyle del Sole 24 Ore.

Tuttavia, oltre a ciò si è dedicata all’attività didattica e di ricerca focalizzata sul linguaggio non verbale e il silenzio come strumento di comunicazione dal 1988.