Sono diverse le novità che riguardano la Maturità 2024, come l’obbligatorietà dell’alternanza scuola-lavoro per accedere all’esame ed una prova orale leggermente modificata. Questi sono solo alcuni dei cambiamenti previsti che, nonostante siano vari, non vanno a stravolgere del tutto il sistema di ammissione e lo svolgimento degli esami.
Maturità 2024: scopriamo le novità in arrivo
Come già annunciato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, i cambiamenti previsti per la Maturità 2024 non andranno a stravolgere l’intero sistema, definendo tale operazione una sorta di “manutenzione” anche perché, come ammesso dallo stesso ministro, per effettuare delle modifiche più sostanziali servirebbe un passaggio legislativo che, almeno per il momento, non sembra essere nei piani del governo.
Ed in tal senso si torna a parlare della possibilità di rendere l’alternanza scuola-lavoro un obbligo per poter accedere all’esame finale come già successo in passato ma che, con il tempo, è stata gradualmente abbandonata, anche a causa della pandemia. Questa volta però potrebbe essere la volta buona per vederne l’attuazione anche se, precisiamo, per il momento non c’è una conferma ufficiale.
Valditara ha anche suggerito la possibilità di modificare il colloquio orale in modo tale che non sia una semplice interrogazione, ma uno strumento per comprendere quanto ha compreso lo studente e quali nozioni ha assimilato durante il percorso scolastico. Anche in questo caso però non c’è nulla di preciso ed il Ministro si è limitato a dichiarare questa sua volontà senza rivelare come raggiungere tale scopo.
Infine, un’altra incognita riguarda l’esame scritto, con particolare attenzione alle materie protagoniste durante la prova. Un enigma che però dovrebbe trovare la sua soluzione intorno alla fine del mese come succede di solito. Ma, stando alle nuove normative, potrebbe esserci qualche novità, ovvero la presenza di più materie caratterizzanti, per fare un esempio, al liceo Scientifico potrebbero capitare sia matematica che fisica.
Maturità 2024: non mancano i capisaldi
Elencati i punti di domanda non mancano però dettagli più certi, sappiamo ad esempio che resta in vigore l’obbligatorietà di dover affrontare le prove INVALSI per accedere all’esame di Stato, ottenere almeno un 6 in tutte le materie inclusa la condotta ed infine aver frequentato le lezioni per almeno il 75% delle ore totali.
Anche sulla composizione della commissione d’esame c’è la conferma ufficiale, ci saranno 3 professori interni alla propria scuola, 3 esterni provenienti da altri istituti, 1 presidente esterno, il tutto per un totale di 7 commissari.