Dopo le immagini shock dell’arresto violento avvenuto a Miami lo scorso febbraio, ora a parlare è la mamma di Matteo Falcinelli, Vlasta Studenivova.
“Gli agenti mettono il ginocchio sul collo di Matteo”
Racconta la donna a In Mezz’ora: “Nel report che la polizia ha rilasciato, scritto sotto giuramento degli agenti, non c’è una sola parola che corrisponda a quanto si vede nelle riprese. C’è scritto tutt’altro.”
Continua: “Matteo voleva andare a riprendere i suoi due telefoni rimasti nel bar e li chiedeva, ma gli agenti invece che assisterlo lo invitavano ad andare via.
Poi lui ha cominciato a rivolgersi agli agenti chiedendogli perché non facessero il proprio lavoro al servizio dei cittadini, ma proprio in quel momento con un dito ha toccato il badge di uno degli agenti e da lì è partita l’aggressione e l’arresto. L’arresto non si consuma solo nell’ammanettamento, gli agenti mettono il ginocchio sul collo di Matteo impedendogli di respirare come nel triste caso di George Floyd.
Quando il poliziotto si alza, mentre lui è in stato di incoscienza, dietro arriva la guardia di sicurezza che porta in mano i telefoni di Matteo: questa è la prova che mio figlio non stava mentendo e aveva il diritto di chiedere quei telefoni.”
“Si sente totalmente distrutto”
Conclude la mamma di Falcinelli: “Matteo ha paura di tutti, è molto provato. Ha incubi di notte.
Quando sono arrivata a Miami, con le lacrime, mi ha detto ‘mamma mai in vita mia ho avuto bisogno di un tuo abbraccio così come ora. Un ragazzo piena di vita e sogni… con grandi aspettative nella vita. Adesso invece si sente totalmente distrutto per quello che ha vissuto.”