Matteo Falcinelli, emerge un nuovo video dell'arresto

Il video mostra l'arresto di Matteo Falcinelli a Miami la notte tra il 24 e il 25 febbraio

Il controverso episodio che ha coinvolto Matteo Falcinelli, il 26enne arrestato a Miami lo scorso febbraio, continua a catalizzare l’attenzione pubblica.

Intanto spunta un nuovo video.

Matteo Falcinelli, nuovo video dell’arresto

Nella sequenza registrata si osserva il giovane visibilmente provato rivolgersi agli agenti. “Per favore non ho fatto nulla” dichiara aggiungendo di essere “disposto a pagare anche una cauzione” pur di ottenere la libertà, “se ci fosse una qualche accusa nei suoi confronti dalla quale è pronto a difendersi“. In risposta, i poliziotti americani lo ammoniscono, affermando che “non è il caso di parlare di pagamenti perché in questo paese non funziona così e potremmo contestarti la corruzione“.

Il 26enne, comprendendo che la sua richiesta è stata mal interpretata, ribatte: “non vi rigirate le cose, io non ho detto questo, non dite cose sbagliate“. A questo punto, gli agenti lo esortano a “calmarsi e restare seduto per alcuni minuti. Stiamo redigendo dei documenti e in 10 minuti andrà davanti allo corte“.

L’attenzione del Governo italiano

Durante un question time a Palazzo Madama, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato che il Governo continuerà ad interessarsi del caso e a fornire “il massimo sostegno” al giovane e alla sua famiglia.

Sono rimasto profondamente colpito dalla violenza e dal tipo di trattamento cui è stato sottoposto il nostro giovane connazionale Matteo Falcinelli da parte della polizia di Miami” ha dichiarato il capo della Farnesina, aggiungendo “con equilibrio e rispetto per le istituzioni statunitensi, ma con tutta la forza necessaria, ho seguito da subito il caso e continuerò a seguirne gli sviluppi“.

Le parole dei genitori di Matteo

Intanto i genitori del 26enne hanno condannato i comportamenti della polizia americana.

Hanno superato ogni limite” ha affermato la mamma Vasla Studenicova, intervistata dall’Ansa. Secondo la donna il figlio sarebbe stato “sottoposto a tortura“. “Hanno fatto una cosa disumana, che mi ricordo di aver visto a scuola quando ci facevano vedere film di come la Gestapo torturava i prigionieri nei campi di concentramento”.