Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato un ricordo sulla tragica strage di Bologna di cui ricorre il 43esimo anniversario: “I morti, le immagini della Stazione di Bologna devastata, l’attacco feroce alla convivenza degli italiani – ha detto – hanno impresso un segno indelebile, il 2 agosto 1980, nella identità della Repubblica e nella coscienza del popolo italiano”.
Strage di Bologna: l’importanza della memoria
Il presidente Mattarella ha aggiunto che la memoria non è soltanto un dovere, ma rappresenta anche un’espressione consapevole della cittadinanza basata sui valori costituzionali che la violenza terroristica mirava a colpire e abbattere.
Un tragico evento della storia repubblicana
Mattarella ha poi specificato che a Bologna si consumò uno degli eventi più tragici della nostra storia repubblicana, una ferita insanabile che rappresenta un monito permanente da trasmettere alle giovani generazioni insieme ai valori della risposta democratica della nostra Patria.
Questi valori hanno permesso il riscatto e, nell’unità della nostra comunità, la salvaguardia del bene comune.
Il post di Ignazio La Russa
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha rilasciato anche lui sui social alcuni pensieri su quel terribile evento. La Russa ha sottolineato che la strage di Bologna del 2 agosto 1980, con le sue immagini drammatiche di devastazione e disperazione, rimarrà per sempre impressa nella nostra memoria.
Ha ricordato che alle 10.25 di quel giorno un ordigno ad altissimo potenziale esplose nella sala d’attesa della stazione centrale, causando la morte di 85 persone e oltre 200 feriti.