Sergio Mattarella è attualmente in visita istituzionale in Giappone, il Capo dello Stato non ha perso occasione per esprimere il proprio timore relativamente alla Russia e al concreto pericolo che scaturirebbe dall’ampio armamento nucleare a disposizione di Vladimir Putin.
Narrativa nucleare russa molto pericolosa
Sergio Mattarella ha voluto parlare della situazione russa a margine dell’incontro avvenuto con i sopravvissuti di Hiroshima e Nagasaki.
Di seguito le parole del Presidente riportate da SkyTG24 – “La russia si è fatta promotrice di una rinnovata e pericolosa narrativa nucleare instillando l’inaccettabile idea che ordigni nucleari possano divenire strumento ordinario nella gestione dei conflitti”.
A rischio il destino dell’umanità
Il numero 1 italiano ha poi proseguito – “l’architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l’esistenza di armamenti atomici“.
Serve quindi una cooperazione tra tutte le potenze nucleari puntando a pieno titolo sul trattato di non proliferazione in vigore dal 1968. In questo modo si renderà possibile il non utilizzo delle bombe nucleari salvando l’umanità da quella che è inevitabilmente la sua distruzione.
Mattarella ha terminato l’intervento sottolineando il ruolo dell’Italia – “L’Italia abbraccia con convinzione tale percorso e rinnova il suo impegno nella piena realizzazione dell’Articolo VI del Trattato di non proliferazione”.