Mattarella e i 30 “eroi” del quotidiano

Il presidente Sergio Mattarella ha individuato, fra i tanti esempi, alcuni casi significativi di impegno civile e dedizione al bene comune

Mattarella ha selezionato 30 eroi quotidiani per onorificenze al Merito della Repubblica, riconoscendo impegno contro violenza di genere, imprenditoria etica, inclusione sociale, solidarietà e atti di eroismo.

La cerimonia si terrà il 20 marzo al Quirinale.

Mattarella e i 30 “eroi” del quotidiano

Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito l’Onorificenza al Merito a 30 individui di varie età e background, riconoscendo il loro straordinario impegno e contributo alla società italiana. Tra gli insigniti, Mattia Abbate, affetto da distrofia muscolare di Duchenne, è stato premiato per il suo impegno nell’assistenza alle persone con disabilità.

Mattia Aguzzi è stato onorato per aver rischiato la propria incolumità fisica per salvare una bambina precipitata da un palazzo a Torino. Licia Baldi, 88 anni, Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, è stata premiata per il suo costante lavoro educativo e di assistenza ai detenuti nella Casa di reclusione di Porto Azzurro.

Mattarella e i 30 “eroi” del quotidiano

Simone Baldini, atleta paralimpico, ha ricevuto l’onorificenza per la sua immediata disponibilità nell’aiutare le popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna.

Lucia Bevilacqua e Salvatore Pilato, Ufficiali dell’Ordine al merito, sono stati riconosciuti per offrire opportunità di lavoro e inclusione sociale alle persone con disabilità attraverso la cooperativa La Melagrana.

Altri insigniti includono Antonio Bodini, ideatore del Baskin, Vincenzo Bordo per le sue azioni di solidarietà a Seul, Marco Caprai per offrire lavoro a immigrati nella sua azienda vitivinicola, e Giuseppina Casarin per facilitare i rapporti tra persone di diverse culture attraverso il canto con il coro Voci dal Mondo.

Dario Cherici, Marina Clerici, Marta Delle Piane, Gabriele Bona e Nicola Di Lena sono stati riconosciuti per il loro contributo in ambiti come il volontariato, l’accoglienza di persone in difficoltà e il sostegno alla ricerca scientifica sulle malattie reumatiche infantili. Infine, Nicola Di Lena è stato premiato per avviare un’attività imprenditoriale etica inclusiva.