Mattarella da Steinmeier, amicizia e piena intesa su Kiev e migranti

Roma, 27 set. (askanews) - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto a Palazzo Bellevue a Berlino dall'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier. Una visita di tre giorni nel segno dell'amicizia tra Italia e Germania che si concluderà domenica a Marzabotto, in provincia di Bol...

Roma, 27 set.

(askanews) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto a Palazzo Bellevue a Berlino dall’omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier. Una visita di tre giorni nel segno dell’amicizia tra Italia e Germania che si concluderà domenica a Marzabotto, in provincia di Bologna, dove i due presidenti commemoreranno le vittime dell’eccidio nazista 80 anni dopo i tragici fatti.

“Dopo tante occasioni di incontro che abbiamo avuto in questi anni – ha detto Mattarella nel corso dell’incontro con Steinmeier – la ringrazio per l’opportunità e l’onore di una visita di Stato in Germania.

Sottolineiamo in questo modo l’amicizia dei nostri Paesi e la collaborazione piena e crescente che c’è tra Italia e Germania”.

“Signor presidente la sua visita di Stato manda un segnale della profonda amicizia italo-tedesca, vogliamo festeggiare questa amicizia, approfondirla e mantenerla e voglio garantirti che l’amicizia tra i nostri due Paesi non è soltanto necessaria e ragionevole, ma è per noi una questione di cuore”.

Legami culturali ed economici, pensando anche alla Buchmesse (16-20 ottobre), la Fiera del Libro di Francoforte, di cui l’Italia è ospite d’onore quest’anno; ma anche legami a livello sentimentale, ha sottolineato Steinmeier, in conferenza stampa congiunta con Mattarella.

Italia e Germania rimangono entrambe anche “al fianco dell’Ucraina”, ha ricordato il presidente tedesco, un “sostegno forte” a Kiev, ha ribadito Mattarella. I due Paesi sono pienamente allineati anche sulla questione migratoria.

“Si cerca un modo di governare con sicurezza un fenomeno epocale”.

Mattarella a Berlino vedrà nel pomeriggio il cancelliere Olaf Scholz, mentre domani andrà a Colonia e Bonn, l’ex capitale tedesca, per una conferenza sui cambiamenti climatici al Polo delle Nazioni Unite.

Ad accompagnare il capo dello Stato c’è il ministro degli esteri Antonio Tajani, che ha approfittato della trasferta per incontrare Friedrich Merz, leader dell’Unione cristiano democratica (Cdu) e candidato cancelliere alle elezioni del 2025.