Lucrezia Ciotti Un drammatico episodio di violenza domestica si è consumato ieri sera a Torre Annunziata, a Napoli. Un uomo ha aggredito la moglie colpendola ripetutamente con un martello, per poi precipitare dal balcone della propria abitazione. La tragedia si è verificata all’interno del complesso residenziale Parco Dalmine, sotto gli occhi attoniti dei vicini.
Tenta di uccidere la moglie a martellate a Napoli
La tragedia si è consumata nella serata di giovedì 24 aprile al Parco Dalmine di Torre Annunziata, in via Carminiello 9, nel Napoletano. Un uomo di 91 anni, pensionato, si è tolto la vita dopo aver aggredito brutalmente la moglie a colpi di martello, nel tentativo di ucciderla. L’allarme è stato lanciato dai vicini, preoccupati dalle urla provenienti dall’appartamento.
La vittima, una donna di 78 anni, è stata soccorsa in gravi condizioni e trasportata d’urgenza all’ospedale di Castellammare di Stabia, dove le è stato diagnosticato un trauma cranico. Nonostante la gravità delle ferite, la donna sarebbe rimasta cosciente.
Sul luogo dell’accaduto sono giunti i carabinieri della stazione locale, insieme ai militari della compagnia e del Gruppo di Torre Annunziata, che hanno immediatamente avviato gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Martellate alla moglie, poi si lancia dal balcone: tragico evento a Napoli
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe colpito ripetutamente la moglie con un martello, ferendola gravemente alla testa. Subito dopo l’aggressione, in preda a quello che sembra essere stato un raptus improvviso, l’anziano si sarebbe diretto verso il balcone della propria abitazione, situata al quinto piano di un edificio del Parco Dalmine, e si sarebbe lasciato cadere nel vuoto.
L’impatto con il suolo non gli ha lasciato scampo: è deceduto sul colpo, nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi.