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Eletti i nuovi giudici della Consulta: ecco chi sono

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Giudici della Consulta, chi sono i quattro eletti dal Parlamento: Marini, Luciani, Cassinelli e Sandulli

Dopo mesi di stallo e numerose votazioni andate a vuoto, sono finalmente stati eletti i giudici della Corte Costituzionale. Il Parlamento ha votato per Massimo Luciani, Francesco Saverio Marini, Maria Alessandra Sandulli e Roberto Cassinelli, in un’intesa raggiunta anche grazie ai contatti diretti tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Meloni che ha espresso “soddisfazione per l’ampio accordo raggiunto tra le forze parlamentari”. Soddisfatta anche Schlein: “L’accordo ha tenuto con grande compattezza sia delle opposizioni che della maggioranza. Molto bene, c’è grande soddisfazione”, osserva. Per Tajani l’elezione “è un bel segnale per la democrazia”.

Chi sono i nuovi giudici della Corte Costituzionale

Francesco Saverio Marini, il costituzionalista indicato da FdI ed eletto alla Consulta, apertamente “cattolico e di centrodestra”, ha ottenuto 500 voti. È stato scelto dalla premier Giorgia Meloni come consigliere giuridico a Palazzo Chigi ed è noto per il suo contributo alla riforma costituzionale sul premierato. Pro-rettore dell’Università di Tor Vergata, è docente di Istituzioni di diritto pubblico. Svolge anche la libera professione di avvocato amministrativista con avviatissimo studio ai Parioli, con una solida clientela formata da grandi imprese, Regioni e pubbliche amministrazioni, partiti politici, Comuni e municipalizzate. Roberto Cassinelli, avvocato genovese ed ex parlamentare di Forza Italia, ha raccolto 503 voti. La sua attività parlamentare si concentra principalmente su giustizia, libere professioni e diritto delle nuove tecnologie, con particolare impegno nella difesa della libertà di espressione in rete. Fu primo firmatario e relatore della riforma dell’ordinamento forense.

Tutti i nomi dei giudici della Consulta

Massimo Luciani, è il costituzionalista di area dem, indicato dal Pd, è stato eletto con 505 voti e nel suo curriculum ha anche il titolo di accademico dei Lincei. Professore emerito di Diritto pubblico alla Sapienza di Roma, ha un lungo curriculum accademico e professionale nel campo del diritto costituzionale. Professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma, ‘La Sapienza’, è stato presidente dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti per il triennio 2015-2018, e ha ricevuto il ‘Premio Sandulli’ nel 2017. Avvocato del Foro di Roma, esercita attività professionale in particolare nei settori del diritto costituzionale, del diritto regionale, del diritto amministrativo, del diritto previdenziale delle categorie libero-professionali, ed ha un lungo curriculum accademico e professionale nel campo del diritto costituzionale. Maria Alessandra Sandulli, scelta come nome tecnico di garanzia, ha ottenuto 502 voti. Professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università Roma Tre, proviene da una famiglia di giuristi e si è affermata come avvocata cassazionista, specializzata in diritto amministrativo e correlate questioni di diritto costituzionale ed europeo, con particolare riguardo all’edilizia, ai lavori pubblici, alla contrattualistica pubblica, ai servizi pubblici (energia e trasporti), alla tutela della concorrenza, alla sanità e all’ambiente, nonché alle questioni relative alle sanzioni amministrative e alle problematiche dell’attività e della giustizia amministrativa.