Margot Simond era una promessa dello sci transalpino che nel corso della sua breve carriera è anche riuscita a laurearsi numero 1 di Francia nella categoria Juniores. La giovane atleta ha perso la vita durante una sessione di allenamento a causa di un incidente. Ricostruiamo quanto è accaduto.
Morire giovanissimi sugli sci, un destino beffardo
L’Italia non si è ancora ripresa dalla scomparsa di Matilde Lorenzi, talento della nostra nazionale morta anche lei in un incidente durante un allenamento, di conseguenza si può immaginare il dolore che stanno provando i familiari di Margot Simond.
Questa ennesima tragedia sulle nevi apre un dibattito sulla sicurezza dei tracciati d’allenamento, spesso troppo veloci e con pochissime vie di fuga, ciò porta che nella malaugurata ipotesi vi sia un incidente grave – come successo a Margot Simond – non si riesca ad intervenire prontamente.
Gli interventi per favorire uno svolgimento dell’attività agonistica al massimo delle capacità devono essere fatti celermente, naturalmente essendo sport dove la velocità è alla base di tutto il rischio è alto, tuttavia si può fare di più per abbassarlo.
Margot Simond, chi era
Margot Simond era un astro nascente dello sci francese, vincitrice del campionato Juniores nazionale lo scorso marzo ed aveva tutte le carte in regola per una brillante carriera.
A comunicare il decesso prima il quotidiano Le Dauphiné Libéré e successivamente anche la federazione francese tramite un messaggio sul social X.