L’autopsia sul corpo di Margaret Spada, la giovane deceduta durante un intervento di rinoplastica parziale a Roma, ha rivelato che la morte sarebbe stata causata da arresto cardiocircolatorio, in un contesto di “sofferenza acuta”.
La morte di Margaret Spada: i primi risultati dell’autopsia
Secondo i primi dati emersi dall’esame autoptico svolto oggi, venerdì 15 novembre, presso l’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Tor Vergata a Roma, Margaret Spada sarebbe morta a causa di un arresto cardiocircolatorio. Per stabilire l’origine della sofferenza acuta che ha causato l’arresto cardiocircolatorio, saranno necessari ulteriori esami tossicologici e istologici.
Sul caso indaga la Procura della Repubblica, che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, due i nomi dei medici iscritti sul registro degli indagati, padre e figlio, Marco Procopio e Marco Antonio Procopio.
Le indagini dopo la morte di Margaret Spada
Il pm Erminio Amelio, titolare dell’inchiesta, avrebbe ordinato di verificare se i medici coinvolti nell’intervento di rinoplastica parziale abbiano seguito correttamente le procedure e, in mancanza di linee guida specifiche, se siano state rispettate le buone pratiche. Intanto il gip di Roma avrebbe convalidato il sequestro preventivo del centro medico di Roma.
I risultati definitivi dell’autopsia, insieme agli esami aggiuntivi, potranno fornire maggiori dettagli sulle cause della morte della 22enne.