Marco Maddaloni sui suoi guadagni: "Prima dei reality 1.400 euro al mese"

Marco Maddaloni svela i suoi guadagni: prima dei reality incassava 'solo' 1.400 euro al mese.

Marco Maddaloni ha da poco portato a termine la sua avventura al GF.

Ha dovuto abbandonare a causa di un lutto familiare, altrimenti sarebbe ancora in gioco. Quanto ha incassato con il reality? Il judoka ha svelato i suoi guadagni.

Marco Maddaloni svela i suoi guadagni

Intervistato dal settimanale Chi, Marco Maddaloni ha candidamente ammesso di aver accettato il GF per soldi. Anche con gli altri reality a cui ha partecipato, L’Isola dei Famosi e Pechino Express, il motivo che l’ha spinto a gareggiare è sempre stato il denaro.

A quanto ammontano i suoi guadagni? Il judoka è sincero: la sua vita, dopo la tv, è cambiata molto.

Le parole di Marco Maddaloni

Parlando del probabile vincitore del GF 2023, Marco Maddaloni ha dichiarato:

“Chi vincerà? Beatrice, oppure Giuseppe, Perla a livello di voti la vedo molto forte. Mi hanno detto qualche volta che sono un po’ stratega, ma è diverso, a me piace il calcolo delle probabilità, in generale impazzisco per i calcoli, ogni volta che ho partecipato a un reality l’unico obiettivo era durare il più possibile per guadagnare di più. Io lo dico che sono andato per quello. Mah, come sportivo i titoli ce li ho, ma non sono un calciatore e a me piace la bella vita. Nel senso che mi piace andare a mangiare fuori con mia moglie, mi piace l’idea che i miei figli stiano in piscina, ma siccome non sono un calciatore… Poi i soldi della tv li ho investiti nell’immobiliare, ma ci sono stati dei periodi in cui abitavo in 60 mq di mansardina con i miei tre figli per affittare il resto della casa e avere una rendita”.

Marco Maddaloni prima dei reality: quanto guadagnava?

Grazie ai reality, Marco Maddaloni ha iniziato ad incassare molti soldi. Con i guadagni legati alla tv fa la “bella vita” e non lo nasconde. Ha ammesso:

“Quanto guadagno come campione di judo? Ora niente, prima dell’Isola prendevo 1.400 euro al mese dalla polizia penitenziaria”.