Marco Columbro: "20 giorni in coma, non mi hanno fatto fare più tv"

Roma, 11 ott. (askanews) - "Ho avuto un periodo molto particolare, troppo lavoro, troppo stress, la mia pressione ha cominciato a essere ballerina. Ho avuto un picco pressorio, un'emorragia cerebrale, e sono stato in coma per 20 giorni. Quando sono uscito, anche se ero vivo, per i media ero morto. P...

Roma, 11 ott.

(askanews) – “Ho avuto un periodo molto particolare, troppo lavoro, troppo stress, la mia pressione ha cominciato a essere ballerina. Ho avuto un picco pressorio, un’emorragia cerebrale, e sono stato in coma per 20 giorni. Quando sono uscito, anche se ero vivo, per i media ero morto. Per la televisione in generale non esistevo più”. A confessarlo è il conduttore Marco Columbro, ospite di Nunzia De Girolamo a Ciao Maschio, nella puntata in onda domani, sabato 12 ottobre, in seconda serata su Rai 1.

“A un certo punto me ne sono fatto la ragione, – ha proseguito – però è stato duro i primi anni. Nessuno mi ha più chiamato. Io all’epoca, quando ho avuto la malattia, ero al massimo della mia notorietà, per cui non è che fossi uno che era andato male. Però c’erano altri motivi, non lo so. Vorrei arrivare a capire un giorno perché dopo il mio ictus io non ho più fatto televisione.

Prima di lasciare questo corpo, magari qualcuno mi darà una motivazione e mi dirà ‘perché ci ha rotto…’, magari, non lo so”.