Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha parlato nelle scorse ore in audizione alle commissioni Difesa di Camera e Senato facendo riferimento alla crisi nel Mar Rosso. “Gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso sono dei veri e propri attacchi di natura militare e minacciano la nostra stabilità economica” – ha spiegato.
Crisi Mar Rosso, le dichiarazioni di Crosetto
Il ministro Crosetto ha fatto ieri il punto sulla situazione nel Mar Rosso, parlando della grave crisi che sta coinvolgendo da qualche settimana tutta l’area: “La crisi sta avendo conseguenze negative sulla stabilità economica internazionale e sul costo delle materie prime” – ha spiegato intervenendo davanti alle commissioni di Camera e Senato. Parlando della missione Aspides, Crosetto ha fatto il punto della situazione: “Ci sarà almeno una nave italiana per 12 mesi e valutiamo anche l’invio di assetti aerei con compiti di sorveglianza e raccolta dati”. L’Italia, infatti, si sta muovendo secondo una strategia precisa: “Abbiamo inviato con immediatezza la fregata multimissione Fasano, oggi sostituita con la nave Martinengo. Al contempo, in sinergia con gli Esteri, abbiamo stimolato e supportato diverse iniziative internazionali“.
Crisi Mar Rosso, gli attacchi Houthi
Nel frattempo, il portavoce dell’esercito Houthi Yahya Sarie ha rivendicato un attacco contro una nave mercantile statunitense avvenuto ieri a largo delle coste dello Yemen: “Abbiamo effettuato un’operazione militare utilizzando diversi missili navali contro la nave mercantile americana ‘KOI’ che era in viaggio verso Israele. La nave è stata colpita”.