Manovra: Sereni, 'spiccioli a sanità, niente assunzioni e nessuna riforma'

Roma, 23 ott. (Adnkronos) - “Mentre i cittadini denunciano le tante difficoltà ad accedere ai servizi, come ha messo in luce ancora ieri il Rapporto di Cittadinanzattiva; mentre il personale sanitario protesta giustamente confermando lo sciopero per turni insostenibili, stipendi bassi e...

Roma, 23 ott.

(Adnkronos) – “Mentre i cittadini denunciano le tante difficoltà ad accedere ai servizi, come ha messo in luce ancora ieri il Rapporto di Cittadinanzattiva; mentre il personale sanitario protesta giustamente confermando lo sciopero per turni insostenibili, stipendi bassi e mancanza di sicurezza; mentre aumentano le differenze territoriali e le diseguaglianze tra chi può pagare per curarsi e chi no, la manovra finanziaria per il 2025 stanzia appena 1,3 miliardi aggiuntivi per la spesa sanitaria".

Lo dichiara Marina Sereni, responsabile Salute e Sanità nella segreteria nazionale del Pd.

"Così non solo non si danno risposte concrete alle emergenze, ma è anche impossibile realizzare le riforme necessarie per affermare una nuova visione del Servizio Sanitario Nazionale e contrastare la privatizzazione strisciante in atto. Serve un SSN che investa sempre di più sulla prevenzione, sulla prossimità, sull’integrazione tra sociale e sanitario, sulla formazione e sulla valorizzazione delle risorse umane.

Serve una rete capillare di servizi territoriali, una maggiore capacità di far lavorare insieme le diverse professionalità, serve attivare tutte le risorse delle comunità per far tornare la salute un obiettivo di tutte le politiche. Questa era ed è la lezione della pandemia che il governo Meloni ancora una volta mostra di aver completamente dimenticato”.