Roma, 16 dic.
(Adnkronos) – "È gravissimo che la maggioranza abbia fatto cadere nel vuoto l’appello della segretaria Elly Schlein per approvare insieme l’emendamento unitario delle opposizioni volto a finanziare con maggiori risorse il Servizio sanitario nazionale. Una proposta ragionevole e realistica, che puntava a invertire la tendenza al definanziamento della sanità pubblica che sta portando allo sfascio i servizi, impedendo ai cittadini economicamente più deboli di curarsi e creando gravi disagi nel personale, costretto a lavorare con stipendi bassi, turni impossibili e carenze sempre più pesanti".
Così in una nota Marina Sereni, responsabile Salute e sanità nella segreteria nazionale del Pd.
"Proponevamo di aumentare il Fondo sanitario nazionale di 5,5 miliardi l’anno – spiega -, di destinare 2 miliardi a nuove assunzioni e 400 milioni agli aumenti delle retribuzioni, di investire un miliardo nella prevenzione attraverso la promozione di stili di vita sani, il potenziamento della medicina di prossimità, degli screening e delle vaccinazioni. Purtroppo ancora una volta non abbiamo trovato alcuno spazio di confronto e di collaborazione da parte del governo e della maggioranza su un tema serissimo che riguarda la vita quotidiana di tutti e di tutte".
"Non molleremo, non possiamo accettare che venga smantellato il Ssn, continueremo a mobilitarci per una sanità pubblica più forte e accessibile, fondata sui valori di equità ed eguaglianza previsti dalla nostra Costituzione", conclude Sereni.