Roma, 9 gen. (Adnkronos) – "Parlando di me Giorgia Meloni in conferenza stampa ha detto una verità e una bugia. Ha detto la verità quando ha finalmente ammesso che la norma ad personam è stata fatta contro di me, all’improvviso, per farmi smettere di fare il parlamentare". Così Matteo Renzi commentando le parole di Giorgia Meloni in conferenza stampa.
"Ha detto una bugia quando ha detto che le conferenze le fanno solo quelli di sinistra. Theresa May e Boris Johnson, solo per fare due esempi, hanno fatto le conferenze da membri del Parlamento inglese ed esponenti del partito conservatore. Non ha spiegato perché ha deciso all’improvviso di fare una norma contro di me, al punto da doverla fare notte tempo con una riformulazione ridicola. Quello che io faccio è pubblico, trasparente e regolare".
"Ma rassicuro la Premier: non la accontento lasciando il seggio e continuerò a fare il parlamentare di opposizione rispettando tutte le leggi di questo Paese. Hanno cercato di buttarmi fuori dalla politica con indagini incostituzionali e non ci sono riusciti. Non riusciranno a buttarmi fuori dalla politica neanche con emendamenti partoriti nottetempo in casa Meloni. Tra il portafoglio e la libertà ho sempre scelto la libertà. Mi auguro che tutti possano dire lo stesso".