Roma, 23 ott. (Adnkronos Salute) – "Esprimiamo soddisfazione per l'incremento, all'interno della legge di Bilancio 2025, dell'indennità di specificità infermieristica, che ammonta a 35 milioni di euro per il 2025 e a 285 milioni di euro a decorrere dal 2026. E' una misura da tempo sostenuta dalla Federazione, che valorizza le competenze e le attività svolte dagli infermieri nel Servizio sanitario nazionale". Così, in una nota, Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), osserva che "tali risorse, peraltro, si rendono immediatamente disponibili per gli infermieri e auspichiamo ciò avvenga anche a prescindere dalla tornata contrattuale in corso. Per questo ringraziamo il ministro Schillaci, ancora una volta attento alle istanze degli infermieri".
L'auspicio per Mangiacavalli è che "tale beneficio economico venga applicato al nuovo contratto collettivo nazionale valido per gli anni 2022-2024".