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La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha convocato a Palazzo Chigi il 4 novembre alle 15.30 i sindacati per discutere sulla legge di bilancio insieme ai ministri dell’economia.
L’incontro tra Giorgia Meloni e i sindacati
L’invito, secondo quanto indicato nella lettera inviata dal sottosegretario Alfredo Mantovano, è stato inviato ai segretari generali della Cgil Maurizio Landini, della Cisl Luigi Sbarra, della Uil Pierpaolo Bombardieri, dell’Ugl Francesco Paolo Capone, della Cisal Francesco Cavallaro, di Confedir Michele Poerio, di Confintesa Francesco Prudenziano, di Confsal Angelo Raffaele Margiotta; ai presidente di Cida Stefano Cuzzilla e di Ciu Gabriella Ancora; a Franesco Rizzo dell’esecutivo nazionale confederale Usb.
L’incontro con i sindacati: i motivi
La Commissione Bilancio della Camera si riunisce per i primi passaggi tecnici sulla Manovra, relativi alla verifica della congruità dei contenuti del testo. Nel frattempo, il Senato esaminerà il decreto fiscale collegato, che anticipa alcune coperture, interviene sulla platea del ravvedimento speciale e assegna le eventuali maggiori entrate del concordato “prioritariamente” alla riduzione delle aliquote Irpef”.
“Per noi la parola chiave in questa legge di Bilancio sono gli investimenti”: anche con il testo chiuso, il presidente Emanuele Orsini di Confindustria continua a chiedere una Manovra più incisiva sul fronte della crescita. A questa si aggiunge la protesta dell’Anfia, l’associazione delle imprese della filiera automobilistica, insieme ai sindacati metalmeccanici, che denunciano una riduzione superiore a 4,6 miliardi di euro del “fondo automotive”, previsto per supportare la riconversione del settore.
L’incontro con le sigle delle imprese
Le sigle delle imprese saranno accolte a Palazzo Chigi in un secondo momento, separatamente, il prossimo 13 novembre alle ore 16.