Roma, 23 dic (Adnkronos) – "Parlamento umiliato" e "mortificato" da un "monocameralismo di fatto" ormai diventata una "patologia" delle Camere. Le opposizioni, unite, hanno accolto con una selva di critiche l'approdo della manovra al Senato, dove in una seduta lampo il provvedimento è stato incardinato in aula per poi fissare l'avvio dell'esame nella seduta di venerdì 27 alle 14.
"Le procedure non saranno rispettate, lo sappiamo tutti, all'interno di quest'aula: nessun emendamento verrà affrontato, discusso, votato o approvato in questo ramo del Parlamento", ha detto il presidente dei senatori di Iv Enrico Borghi lanciando un appello per "riformare la procedura di approvazione della legge di bilancio". Per Borghi, "se non vogliamo accettare passivamente di avere surrettiziamente e impropriamente riformato il bicameralismo perfetto in senso deteriore, dobbiamo riformare tutto questo percorso, evitando che questa sia un'ordinaria pantomima".
Sulla stessa linea il presidente dei senatori del M5s Stefano Patuanelli, che ha parlato di un "monocameralismo di fatto, in particolare sulla legge di bilancio, che ritengo sia una patologia che deve essere in qualche modo guarita". Anche Patuanelli ha sollecitato un intervento sulle regole: "Credo che sin da gennaio sarà doveroso farlo in sede di Conferenza dei Capigruppo, ma anche in Commissione bilancio con delle proposte".
(Adnkronos) – "Credo però che nessuno di noi possa nascondersi il fatto che in questo modo, anno dopo anno, o un ramo del Parlamento o l'altro viene mortificato nelle proprie capacità e competenze e credo che questo debba essere affrontato con serietà per rivedere una stortura del nostro bicameralismo che di fatto mortifica un'aula del Parlamento".
Il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia ha rincarato la dose di critiche: "Siamo qui per la manovra arrivata in Senato morta. Ma vorrei che quando la commissione Bilancio si riunirà il presidente prenda l’impegno di annunciare un Ddl di modifica delle modalità della legge di contabilità. E' da sei mesi che ne chiediamo la modifica ed è da 6 mesi che non abbiamo risposte, ora l'umiliazione del Parlamento è sotto gli occhi di tutti".
Boccia ha aggiunto: "Noi non consentiremo l’anno prossimo che succeda quello che è avvenuto quest’anno alla Camera. Mi auguro che anche i senatori della maggioranza ora abbiano il coraggio di denunciare le mance approvate alla Camera. Quanto avvenuto non è più sopportabile". Per la maggioranza è stato il presidente dei senatori di FI Maurizio Gasparri a premettere nel suo intervento, poi dedicato alla vicenda Open Arms, che "nella sostanza condivido anch'io i richiami sulla sovranità del Parlamento e delle due Assemblee legislative. Di questo parleremo nelle occasioni che ci saranno sicuramente".