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La seduta sconvocata e le nuove tempistiche
Oggi, la commissione Bilancio del Senato ha sconvocato la seduta prevista per le 18, lasciando aperti interrogativi sulle prossime mosse riguardanti la manovra economica. I senatori si rivedranno venerdì 27 mattina alle 11, in un incontro che si preannuncia decisivo. La manovra, che ha suscitato un acceso dibattito, sarà al centro dell’attenzione, con l’Aula che si riunirà alle 14 dello stesso giorno.
Possibili strategie della maggioranza
Fonti parlamentari indicano che, durante la riunione di venerdì, la commissione potrebbe chiudere i lavori senza conferire il mandato al relatore. Questa scelta lascerebbe alla maggioranza la possibilità di porre la questione di fiducia direttamente in Aula. Una mossa strategica che potrebbe far decadere circa un migliaio di emendamenti presentati dalle opposizioni, rendendo più agevole l’approvazione della manovra. La tensione è palpabile, e le dinamiche politiche si fanno sempre più intricate.
Le reazioni delle opposizioni
Le opposizioni, già pronte a contestare la manovra, stanno monitorando attentamente gli sviluppi. La possibilità di una fiducia pone interrogativi sulla trasparenza del processo legislativo e sulla capacità del governo di gestire il dibattito. Le critiche si intensificano, con i partiti di opposizione che accusano la maggioranza di voler forzare la mano, limitando il dibattito democratico. La situazione si fa tesa, e le prossime ore saranno cruciali per il futuro della manovra e per il clima politico generale.
