Roma, 22 ott.
(askanews) – “Oggi è un’occasione importante, grazie alla fondazione Mesit, per confrontarci sulla prossima Legge di bilancio, che sta vedendo luce in questi giorni. Per l’industria farmaceutica è fondamentale proseguire il percorso di riforme e quindi aumentare i fondi del sistema sanitario, alzare il tetto della spesa farmaceutica di uno 0,55% e continuare a ricodificare il concetto dell’innovazione. Una semplificazione regolatoria di farmaci innovativi o non innovativi e quindi sfruttare appieno, con l’abolizione dell’innovatività condizionata, il fondo degli innovativi che oggi avanza una cifra considerevole di 500 milioni, anche con l’inclusione degli Antibiotici Reserve per combattere l’antimicrobico resistenza”.
Lo ha detto Marcello Cattani, presidente di Farmindustria, a margine dell’evento ‘Salute e Legge di Bilancio 2025’, organizzato a Roma dalla Fondazione Mesit, presieduta da Marco Trabucco Aurilio.
“La stabilizzazione del payback sulla diretta e la cancellazione del payback 1,83% sulla spesa convenzionata. Abbiamo bisogno di queste riforme, di questi passaggi in avanti. Se questo non dovesse avvenire, sarà per noi un giudizio negativo sulla legge di bilancio”, ha concluso.