Erika Malandra La Legge di Bilancio 2025, approdata in Parlamento il 23 ottobre, prevede un ammontare complessivo di circa 30 miliardi di euro. Di questi, 12,6 miliardi proverranno da nuove entrate fiscali.
Manovra 2025: gli aumenti e le possibili detrazioni, cosa aspettarsi nel 2025?
Questo tema è stato trattato nella puntata del 24 ottobre del programma “Numeri” di Sky TG24. Una parte significativa dei fondi arriva dalla lotta all’evasione fiscale, insieme a contributi aggiuntivi da banche e imprese, ad esempio attraverso l’aumento della digital tax. Il resto verrà raccolto tramite diverse altre misure fiscali che colpiranno diversi gruppi di contribuenti.
Tra coloro che dovranno affrontare maggiori oneri fiscali ci sono coloro con redditi elevati, i quali subiranno una riduzione delle detrazioni fiscali. Inoltre, chi vende criptovalute sarà soggetto a una tassa del 42% (bitcoin-tax).
Manovra 2025: aumenti fiscali e detrazioni, chi pagherà più tasse l’anno prossimo?
Anche i possessori di televisori vedranno un aumento del canone Rai, che tornerà a 90 euro nel 2025, dopo essere stato ridotto a 70 euro nel 2024. Inoltre, potrebbero esserci rincari sul carburante diesel, se verrà confermato l’allineamento delle accise.
Nonostante questi aumenti, alcuni beneficiari di pensioni minime riceveranno un incremento modesto di 3 euro al mese, portando l’importo da 614 a 617 euro. Tuttavia, l’obiettivo di aumentare le pensioni minime a mille euro entro la fine della legislatura rimane ancora lontano. Realizzare un simile aumento richiederebbe uno stanziamento ingente di risorse statali, stimato in 30 miliardi di euro, o 10 miliardi se limitato solo ai percettori di pensioni minime.
