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La Manovra 2025 si arricchisce di nuove proposte, tra cui la possibile riduzione del Canone Rai da 90 a 70 euro.
Durante un vertice informale tra Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e altri esponenti della maggioranza, la premier ha ribadito la necessità di prudenza sui conti pubblici.
Canone Rai: un taglio possibile ma con rischi
La riduzione del Canone Rai è una richiesta storica di Salvini, ma incontra le resistenze di Fratelli d’Italia e Forza Italia. La misura potrebbe scontrarsi con il Freedom Act europeo e influenzare la concorrenza con Mediaset.
Le altre priorità della Manovra
Oltre al Canone Rai, il vertice ha discusso:
- Taglio dell’Irpef: proposta di ridurre l’aliquota dal 35% al 33% per redditi fino a 60mila euro.
- Separazione delle carriere di giudici e pm, fortemente sostenuta da Forza Italia.
- Autonomia regionale: un tema caldo per la Lega, ma che richiede nuove valutazioni dopo la sentenza della Consulta.
Obiettivo: evitare spese senza coperture
Meloni ha chiesto serietà e coerenza per garantire una Manovra solida e rispettosa dei vincoli di bilancio.
La premier ha ricordato l’impatto del Superbonus sui conti pubblici, definendolo una pesante eredità che grava sul bilancio fino al 2025.
