La situazione meteorologica avversa persiste nelle regioni della Liguria, del Piemonte e della Valle d’Aosta, con forti nevicate soprattutto nel Vercellese e nelle zone montane circostanti. Ad Alagna Valsesia, ai piedi del versante meridionale del Monte Rosa, si registrano particolarmente intense precipitazioni nevose.
Maltempo e valanga nell’alta valle di Gressoney
La perturbazione meteorologica continua a colpire anche la Valle d’Aosta, causando ulteriori accumuli di neve e aumentando il rischio di valanghe. Purtroppo, un evento di valanga si è verificato sulla strada regionale 44 nella valle del Lys, nel comune di Gaby (Aosta), bloccando l’accesso anche a una galleria. A seguito di questo episodio, la strada è stata chiusa e attualmente i comuni più a monte, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La Trinité, sono isolati.
Fortunatamente, secondo il sindaco di Gaby, Francesco Valerio, non risultano persone coinvolte nell’incidente. Tuttavia, la situazione rimane critica e richiede un intervento immediato delle autorità per ripristinare la viabilità e garantire la sicurezza della zona interessata.
Le operazioni di soccorso e ripristino sono attualmente in corso, mentre le autorità locali e i servizi di emergenza lavorano per monitorare attentamente la situazione e adottare tutte le misure necessarie per fronteggiare questa emergenza. È fondamentale che la popolazione resti al sicuro e segua le indicazioni delle autorità locali.
Forte maltempo, l’allerta della Protezione Civile
La Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione per l’Emilia-Romagna e alcune zone del Piemonte, mentre altre regioni italiane sono sotto allerta gialla, quelle coinvolte sono: Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e alcuni settori di Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna, sono sotto allerta gialla.
Nell’Emilia-Romagna, l’allerta arancione riguarda il rischio idrico nella Pianura modenese e nella bassa collina piacentino-parmense, oltre che nella Pianura piacentino-parmense. Vi è anche un’allerta idro-geologica per la montagna emiliana centrale, la montagna piacentino-parmense, l’alta collina piacentino-parmense e la montagna bolognese.