Una perturbazione intensa sta interessando il Friuli Venezia Giulia, spingendo la Protezione Civile a emettere un avviso di allerta arancione. Nel tardo pomeriggio, le aree pedemontane tra le province di Pordenone e Udine hanno subito notevoli difficoltà. Piancavallo ha registrato un apice di pioggia con 200 mm, di cui 150 mm in sole tre ore, un evento ritenuto straordinario negli ultimi trent’anni secondo l’Osmer. Anche la circolazione stradale ha subito rallentamenti lungo la regionale 251 della Valcellina, dove il Rio Arcola è straripato, allagando la carreggiata. Alcuni conducenti sono stati costretti a tornare verso la pianura, mentre altri hanno trovato un percorso alternativo, evitando lunghe deviazioni tramite il Cadore e Longarone. La situazione continua a essere sotto osservazione da parte di Fvg strade, che potrebbe optare per una chiusura, visto che le previsioni indicano che il maltempo persisterà anche durante la notte.
Perturbazione intensa nel Friuli Venezia Giulia
Una perturbazione intensa sta interessando il Friuli Venezia Giulia, spingendo la Protezione Civile a emettere un avviso di allerta arancione. Nel tardo pomeriggio, le aree pedemontane tra le province di Pordenone e Udine hanno subito notevoli difficoltà. Piancavallo ha registrato un apice di pioggia con 200 mm, di cui 150 mm in sole tre ore, un evento ritenuto straordinario negli ultimi trent’anni secondo l’Osmer. Anche la circolazione stradale ha subito rallentamenti lungo la regionale 251 della Valcellina, dove il Rio Arcola è straripato, allagando la carreggiata. Alcuni conducenti sono stati costretti a tornare verso la pianura, mentre altri hanno trovato un percorso alternativo, evitando lunghe deviazioni tramite il Cadore e Longarone. La situazione continua a essere sotto osservazione da parte di Fvg strade, che potrebbe optare per una chiusura, visto che le previsioni indicano che il maltempo persisterà anche durante la notte.