Maltempo, l'Emilia Romagna fa la conta dei danni: allerta per i fiumi

Roma, 20 set. (askanews) - Condizioni meteo in progressivo miglioramento sull'Italia, anche se con qualche residuo rovescio temporalesco sulla fascia adriatica; situazione sotto controllo nelle Marche dove i vigili del fuoco, in particolare nelle province più colpite di Ancona, Macerata e Pesaro Ur...

Roma, 20 set.

(askanews) – Condizioni meteo in progressivo miglioramento sull’Italia, anche se con qualche residuo rovescio temporalesco sulla fascia adriatica; situazione sotto controllo nelle Marche dove i vigili del fuoco, in particolare nelle province più colpite di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino hanno ricevuto oltre 700 richieste di soccorso per danni d’acqua, allagamenti e problemi alla viabilità.

In Emilia Romagna, su cui si è abbattuta con forza maggiore la tempesta Boris, Regione già duramente colpita dalle alluvioni del maggio 2023, resta l’allerta fiumi che continuano a scorrere

impetuosi e gonfi anche cessate le piogge.

Due persone risultano disperse a Traversara dopo essersi rifugiate su un tetto che poi è crollato. Circa 1.000 le persone evacuate dalle loro case e si fa la conta dei danni tra le polemiche sulle responsabilità. Il maltempo è diventato tema di scontro politico tra maggioranza e opposizione, in vista delle regionali del 17-18 novembre. Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del

mare, Nello Musumeci ha accusato la Regione chiedendo come siano state usate le risorse stanziate.

“Mentre gli amministratori dell’Emilia Romagna gestiscono l’emergenza, la destra fa sciacallaggio”, la risposta della segretaria Pd Elly Schlein.