In una recente intervista a Paper Magazine, Mahmood ha parlato dell’ex fidanzato, con cui è stato insieme cinque anni.
Mahmood parla dell’ex fidanzato
Il 31enne è notoriamente riservato sulla sua vita privata, rilasciando raramente commenti in merito. Parlando del nuovo album “Nei Letti Degli Altri“, Mahmood ha svelato di aver avuto una relazione significativa durata cinque anni. Sebbene oggi quel legame si sia trasformato in un’amicizia, l’artista ha dedicato una canzone all’ex partner. “C’è una parte in cui dico: Più che far parte di una threesome mi piacerebbe avere dei fiori”, ha dichiarato il cantante, aggiungendo “Capisco che a volte l’altra persona possa sentirsi attaccata perché certe cose devono rimanere private.
Ma se censurassi quella storia, perderei l’opportunità di entrare in contatto con le persone“.
“Non mi sono più innamorato”
L’identità dell’ex rimane segreta, confermando la sua riluttanza a discutere di questioni personali anche con le persone che gli vogliono bene. “Mia mamma mi dice sempre che quando ascolta la mia musica scopre cose nuove su di me” ha commentato Mahmood. Attualmente single, lo scorso aprile il cantante ha confessato a Repubblica: “Io non mi innamoro mai.
E se sono innamorato, non lo so neanche io. Sono un po’ complicato a livello sentimentale. Sto cercando di capire quali sono i miei dossi, i miei blocchi. Ci sto lavorando“. Il due volte vincitore del Festival di Sanremo ha rivelato anche che l’ultima volta in cui si è innamorato risale a quando aveva 16 anni, “Perché l’innamoramento si è trasformato in qualcos’altro, e ho iniziato ad avere un diverso approccio al sentimento“.
Pronto il nuovo disco
Nonostante le difficoltà sentimentali, Mahmood non esclude la possibilità di diventare padre in futuro: “Ammetto che ci sto pensando a diventare padre, da un po’. Forse sì, forse no. Intanto vorrei un cane. Ma sono sempre in giro“. Nell’intervista a Paper Magazine ha infine spiegato che con l’ultimo disco ha avuto l’opportunità di raccontarsi in modo più dettagliato e sincero. “Questo è il disco più intimo che abbia mai prodotto, perché ho lavorato molto su me stesso in questi ultimi due anni.
Ho capito che molti aspetti del mio comportamento erano negativi e ho deciso di lavorarci su, di non chiudere gli occhi e provare semplicemente a tornare a casa. Oggi il modo in cui entro in contatto con nuove persone è diverso“.