Un maxi sequestro da 520 milioni di euro, 160 perquisizioni in 30 diverse province, 200 indagati, oltre 400 società coinvolte e 47 misure cautelari (delle quali 43 in carcere) emessa dal gip di Milano: sono questi i numeri dell’operazione ‘Moby Dick‘.
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Inchiesta Moby Dick, smantellato maxi giro di evasione Iva e riciclaggio da 520 milioni
Associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio, aggravata dal metodo mafioso: queste le accuse che hanno portato alla maxi operazione della Procura europea (Eppo) di Palermo e Milano, eseguita dalla guardia di finanza e dal servizio centrale operativo della polizia, che ha portato anche al sequestro di beni, valori e denaro per 520 milioni di euro. Tra i destinatari delle misure in carcere, sette figurano all’estero: per loro è stato emesso il mandato di arresto europeo.
I complimenti di Meloni e Giorgetti
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha così commentato l’operazione: “Desidero esprimere il mio apprezzamento e ringraziamento alla Guardia di Finanza per l’eccellente operazione condotta contro una vasta frode all’Iva, estesa su diversi Stati dell’Unione europea. Questo successo conferma la dedizione delle Fiamme Gialle e il fermo impegno del Governo nel contrastare l’evasione, una delle nostre massime priorità“. Anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, attraverso X, ha voluto fare i complimenti alla Guardia di Finanza: “Complimenti alla Gdf di Varese che, con il coordinamento di Eppo e la collaborazione della Ps di Palermo ha scoperto un’imponente frode fiscale che vede coinvolta anche la criminalità organizzata“.
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