Sono stati ritrovati senza vita i corpi di madre e figlio, annegati nelle acque del lago di Garda.
Madre e figlio non tornano a casa: annegati nel lago di Garda
Sono stati ritrovati senza vita nelle acque del lago di Garda i corpi di Hanna Shabratska e del figlio Oleksiy, originari dell’Ucraina ma da circa due anni residenti nel comune di Vallarsa, in Trentino. Le ricerche sono partite nella serata di martedì 16 luglio. Il compagno della donna non li ha visti rientrare dopo una giornata al lago e ha lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Riva del Garda, la Guardia Costiera, i vigili del fuoco con i sub e la polizia.
Madre e figlio morti nel Lago di Garda: trovati i corpi
Le ricerche si sono concentrate nella zona tra Punta Lido e la Spiaggia dei Sabbioni, dove madre e figlio, di 52 e 19 anni, sono stati visti dalle telecamere mentre entravano in acqua. Prima sono stati trovati gli effetti personali, poi i corpi, a una profondità di circa 15-18 metri. Le salme sono state portate in obitorio, a disposizione del pubblico ministero, che dovrà cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente.