Secondo i documenti del tribunale Michael Fellows e Jonathan Hadden, due fan della cantante, l’hanno citata in giudizio per il ritardo di oltre due ore, accumulato durante uno spettacolo tenutosi il mese scorso a New York.
Due fan intentano causa a Madonna: le ragioni
I due ragazzi hanno dichiarato che lo spettacolo sarebbe dovuto iniziare alle 20:30 in tutte e tre le serate, ma in ogni caso è iniziato solo dopo le 22:30 e si è concluso intorno all’una. Nella causa si legge che “non avrebbero pagato i biglietti” se avessero saputo che sarebbe finito così tardi. Come riportato nelle lettere del processo, viene specificato che “molti spettatori che hanno assistito ai concerti la sera della settimana hanno dovuto alzarsi presto per andare al lavoro e/o occuparsi delle loro responsabilità familiari il giorno successivo“. Fellows e Hadden hanno anche citato in giudizio i promoter Live Nation Worldwide e Live Nation M Tours e il Barclays Center per “pubblicità ingannevole, negligenza e pratiche commerciali sleali e ingannevoli“.
La causa
Nei documenti presentati al giudice si legge anche che la pop star avrebbe “una lunga storia di arrivi e di inizio dei suoi concerti in ritardo, a volte con diverse ore di ritardo“. In particolare durante “il suo Rebel Heart Tour del 2016, il suo Madame X Tour del 2019-2020 e i tour precedenti, ha continuamente iniziato i suoi spettacoli con oltre due ore di ritardo“. I ragazzi hanno chiesto a un risarcimento dei danni, il cui importo non è ancora stato reso noto. Non è la prima volta che i fan si oppongono al ritardo della cantante. Nel 2019 Madonna aveva condiviso un post che la ritraeva sul palco, con la frase: “C’è qualcosa che tutti voi dovete capire. E cioè che una regina non è mai in ritardo“.
Un concerto da record
Il tour Celebration, che ha registrato il tutto esaurito, è stato un greatest hits con circa 50 canzoni della sua carriera, per celebrare il 40° anniversario del suo singolo di successo, Holiday, e ha toccato luoghi come gli Stati Uniti, il Canada e l’Europa. La cantante ha avuto un problema di salute la scorsa estate ed è stata ricoverata d’urgenza in ospedale, dove è stata curata per una grave infezione batterica. In seguito aveva dichiarato di essere “fortunata ad essere viva” e aveva posticipato l’inizio del tour da luglio a ottobre dello scorso anno.