Made in Italy: Mignon factory, verso un distretto produttivo d'eccellenza del macinacaffè

Firenze, 17 dic. (Labitalia) - Con un investimento di 2 milioni di euro a Firenze si va delineando un vero e proprio distretto produttivo d'eccellenza del macinacaffè. Conti Valerio srl (gruppo Eureka), azienda fondata nel 1920, inaugura la nuova Mignon factory, uno stabilimento produtti...

Firenze, 17 dic.

(Labitalia) – Con un investimento di 2 milioni di euro a Firenze si va delineando un vero e proprio distretto produttivo d'eccellenza del macinacaffè. Conti Valerio srl (gruppo Eureka), azienda fondata nel 1920, inaugura la nuova Mignon factory, uno stabilimento produttivo completamente dedicato alla produzione degli macinacaffè di ultima generazione concepiti e progettati per il canale prosumer. Accanto al nuovo showroom aperto lo scorso giugno, vera e propria sala polifunzionale che attrae ogni giorno professionisti e amanti del caffè a livello internazionale, Mignon factory rappresenta un ulteriore tassello del piano di sviluppo aziendale che prevede, al suo completamento, il raddoppio dello storico stabilimento di Sesto Fiorentino, e la realizzazione di una vera e propria 'grinder valley toscana', alle porte di Firenze.

All’interno del nuovo stabilimento operativo vengono impiegate 24 risorse umane ad alta specializzazione. Occupa una superficie di 700 metri quadrati e ha una capacità produttiva di 700 macinacaffè al giorno.

“Con questo investimento, la Conti Valerio punta a implementare il mercato per i coffee lovers domestici – spiega Maurizio Fiorani, managing director della Conti Valerio – ma anche per i professionisti che cercano la giusta attrezzatura per la propria offerta specialty. La linea Mignon, infatti, grazie alle sue performance professionali combinate alle ridotte dimensioni rappresenta un best seller e un benchmark di riferimento del segmento prosumer internazionale: Germania, Nord America, Uk e Medio Oriente saranno i mercati su cui punteremo maggiormente, realtà in cui già oggi il marchio Eureka è un trend setter affermato”.

Già declinata in più di 20 diverse soluzioni, realizzate per rispondere alle esigenze e preferenze dei vari mercati in cui l’azienda è presente, dalle performance iper-automatizzate e velocissime a quelle più 'semplificate', attente a una macinatura più slow, negli ultimi anni la linea Mignon ha avuto un vero e proprio boom di richieste, in particolare sulle piattaforme di e-commerce.

“Dai primi periodi del Covid – continua Fiorani – è aumentato vertiginosamente il desiderio di rivivere in casa il piacere del caffè preparato al barInfatti c’è stato un generale exploit dell’attrezzatura destinata a dei veri coffee corner domestici.

Un fenomeno trasversale che in parte ha interessato anche l’Italia e che noi siamo stati in grado di anticipare avendo da sempre riconosciuto grande importanza agli investimenti in tecnologia e performance”.

Nelle nuove linee produttive saranno tre i nuovi modelli ora disponibili sul mercato, dopo il successo raccolto nel lancio di giugno a Copenaghen, in occasione dell’ultima edizione del World of coffee. Da oggi, entrambi i brand di punta dell’azienda fiorentina, Eureka 1920 e Eureka Oro, si arricchiscono con Libra 65 all purpose e Zero 65 all purpose da un lato, e Single dose pro dall’altro, in un ulteriore avanzamento tecnologico che fa leva sulla versatilità dello stile di macinatura e sulla riduzione totale della ritenzione, garantendo zero sprechi.