Roma, 26 nov.
(Adnkronos) – "Quanto accaduto ieri sera durante la trasmissione "Quarta Repubblica" di Rete 4, condotta da Nicola Porro, ci indigna profondamente. Nel corso della puntata, il Movimento 5 Stelle e il sottoscritto sono stati oggetto di un attacco violentissimo, posto in essere senza alcun contraddittorio e con modalità faziose sino all’accecamento livoroso. Una trasmissione che ha calpestato i più basilari principi del pluralismo e della corretta informazione". Lo afferma il leader del M5S Giuseppe Conte.
"In studio, infatti – prosegue -, erano presenti esclusivamente Carlo Calenda e giornalisti quali Ruggeri e Sansonetti, che lungi dal mostrare un equilibrato approccio critico, si distinguono da tempo per il loro accanito e feroce atteggiamento denigratorio nei confronti del Movimento 5 Stelle, che puntualmente è stato confermato. E che dire poi della presenza di Vittorio Sgarbi, re delle aggressioni verbali, allontanato dal Governo proprio per la battaglia condotta dal MoVimento 5 Stelle? Per tutta la durata del dibattito i toni adottati sono stati profondamente offensivi, lesivi della dignità della nostra forza politica e soprattutto irriguardosi per i nostri iscritti e sostenitori".
"Trasmissioni come queste distorcono e degradano il confronto, inquinano il dibattito politico e alimentano un clima di delegittimazione e intolleranza che riteniamo estremamente pericoloso per la qualità della nostra democrazia. Chiediamo un’immediata presa di responsabilità da parte dei vertici di Rete 4 e Mediaset affinché venga garantito, in futuro, uno spazio realmente pluralista e rispettoso della dignità di tutte le forze politiche", conclude Conte.
La libertà di stampa è un pilastro fondamentale del nostro sistema democratico, ma non può e non deve mai trasformarsi in un megafono per attacchi unilaterali e ingiustificati, che tradiscono il diritto dei cittadini a un'informazione trasparente e corretta".