L’ex sottosegretario all’Agricoltura del Governo Berlusconi è stato trovato senza vita nel giardino di casa sua a Quinto di Treviso.
Morto il leghista Gianpaolo Dozzo
L’uomo si è spento improvvisamente la mattina di martedì 4 giugno. Il 69enne soffriva da tempo di problemi cardiaci, il che lascia presumere che la causa del decesso possa essere stato un malore improvviso.
I problemi di cuore
La carriera di Dozzo è iniziata come consigliere comunale a Quinto di Treviso, sua città natale. Successivamente, è stato eletto alla Camera dei Deputati, dove ha ricoperto il ruolo di sottosegretario nel Governo Berlusconi. Dal 2015 faceva parte del consiglio federale della Lega. Ha portato avanti il suo impegno politico fino agli ultimi giorni.
Il cordoglio della politica
La notizia della prematura scomparsa ha lasciato un profondo vuoto in tutti coloro che hanno lavorato con lui. Messaggi di cordoglio sono arrivati da diversi esponenti politici. Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, l’ha ricordato così: “È stato un vero pilastro della storia della Liga Veneta prima e della Lega poi. La sua scomparsa mi lascia sgomento e addolorato, il territorio perde un uomo delle istituzioni cui il Veneto deve molto“. Anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, gli ha voluto rendere l’ultimo saluto: “Era un amico e un politico appassionato, lascia un grande vuoto nella politica e nella comunità veneta“.