Francesca Santi Argomenti trattati
Stefano Guerra è morto ieri pomeriggio, martedì 9 luglio, presso l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Morto l’ex calciatore Stefano Guerra
L’ex calciatore era stato punto da un’ape, a cui era allergico, ed era stato immediatamente ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Nonostante i diversi giorni trascorsi in ospedale, non è riuscito a sopravvivere. Dai primi accertamenti sembra che abbia subito uno choc anafilattico, che ha provocato un infarto fatale.
La carriera calcistica
Originario di Verona e cresciuto nel Vicenza, il difensore, classe 1962, ha giocato per alcune importanti squadre italiane, tra cui il Prato. Tuttavia, è nei cuori dei tifosi della Reggiana che Guerra ha lasciato un segno indelebile, grazie alla storica promozione in Serie B nella stagione 1988-89 sotto la guida dell’allenatore Pippo Marchioro.
Il cordoglio di amici e familiari
Dopo il ritiro dal calcio, il 62enne aveva scelto di stabilirsi a Reggio Emilia, dove si era sposato e aveva intrapreso una carriera come dipendente di banca fino alla pensione. La sua perdita ha lasciato un vuoto profondo nella comunità e tra tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. Sui social, numerosi messaggi di cordoglio si sono susseguiti, tra cui quello della Reggiana, che gli ha voluto rendere l’ultimo saluto: “Il club si unisce a tutta la famiglia granata nel dolore per la scomparsa di Stefano Guerra, ex-calciatore che ha militato nel club nelle stagioni 1988/89, 1989/90 e 1990/91, disputando circa 20 gare nel ruolo di difensore. La Società porge le più sentite condoglianze alla famiglia Guerra“.
