Argomenti trattati
Un fenomeno in espansione
In Italia, l’uso degli smartphone tra i bambini sta raggiungendo livelli allarmanti. Secondo recenti dati, circa un bambino su tre, tra i 6 e i 10 anni, utilizza quotidianamente il proprio dispositivo mobile. Questo dato è in netto aumento rispetto al 2018-2019, quando solo il 18,4% dei bambini si avvicinava a questa tecnologia. La situazione è particolarmente preoccupante nel Sud e nelle Isole, dove la percentuale sale al 44,4%, rispetto al 23,9% del Nord. Questo fenomeno solleva interrogativi importanti riguardo alla salute e al benessere dei più giovani.
Non solo smartphone, ma anche social media. Il 62,3% dei preadolescenti, tra gli 11 e i 13 anni, possiede almeno un account su piattaforme social. Di questi, il 35,5% ha un profilo su più social, mentre il 26,8% ne utilizza solo uno. Questi dati sono particolarmente significativi considerando che la legge italiana stabilisce un’età minima di 14 anni per il consenso al trattamento dei dati online, con la possibilità di utilizzare i social a partire dai 13 anni con l’autorizzazione dei genitori. È evidente che molti giovani si trovano a navigare in un ambiente digitale senza le necessarie tutele.
La campagna di Save the Children
In risposta a questa situazione, Save the Children ha lanciato una campagna sull’Educazione Digitale, mirata a promuovere un accesso sicuro e competente alla rete. Il brief “Educare al digitale. Dati utili per adulti consapevoli” offre informazioni preziose per genitori e adulti di riferimento, suggerendo come supportare i bambini e i preadolescenti nelle loro esperienze online. La guida è suddivisa in fasce d’età, fornendo consigli pratici su come stabilire regole e buone pratiche per la navigazione in rete. È fondamentale che gli adulti siano preparati a gestire la dimensione digitale dei più giovani, per garantire loro un’esperienza sicura e positiva.
Responsabilità delle piattaforme e ruolo della scuola
La campagna di Save the Children non si limita a fornire consigli pratici, ma affronta anche le responsabilità delle grandi piattaforme digitali, come stabilito dal Digital Services Act. Inoltre, sottolinea l’importanza del ruolo della scuola e dell’alleanza tra scuola e famiglia nel garantire un’educazione digitale adeguata. È essenziale che le istituzioni educative collaborino con le famiglie per creare un ambiente di apprendimento che integri le competenze digitali con la sicurezza online.