È con grande tristezza che il mondo della musica annuncia la scomparsa di Mike Pinder, il leggendario musicista e membro fondatore dei Moody Blues, avvenuta all’età di 82 anni.
L’ultimo saluto a Mike Pinder, scompare l’ultimo membro dei Moody Blues
Pinder, noto per il suo ruolo di cantante e tastierista, è stato una figura iconica nella storia della musica, soprattutto per aver introdotto l’uso del mellotron nel rock mondiale.
La notizia della sua dipartita è stata confermata dalla sua famiglia, che ha condiviso un commovente messaggio inviato al bassista dei Moody, John Lodge. “La famiglia di Mike ci ha chiesto di condividere il messaggio qui sotto con tutti voi… Tutto l’amore possibile va dalla famiglia Lodge alla famiglia di Mike oggi… RIP. Mike Pinder – Musicista, padre, filosofo cosmico e amico”, recitava il messaggio.
Pinder è deceduto nella sua casa nel nord della California, circondato dall’amore dei suoi cari. La sua famiglia ha descritto i suoi ultimi giorni come pieni di musica e amore, riflettendo la sua natura profondamente introspettiva e la sua meraviglia infantile per il mondo.
L’ultimo saluto a Mike Pinder, scompare lo storico tastierista dei Moody Blues
La sua musica e la sua filosofia continueranno a ispirare le generazioni future, poiché ha sempre cercato di mantenere un equilibrio tra la spiritualità e la terra.
Nato nel 1941 a Erdington, Pinder ha fatto parte dei Moody Blues fin dalla loro formazione nel 1964 fino al 1987, contribuendo alla scrittura di 27 canzoni, tra cui successi indimenticabili come “Go Now”, “My Song” e “Lost in a Lost World”. Il suo impatto sulla scena musicale è stato enorme, influenzando gruppi prog come King Crimson, Genesis e Yes. Nel 2018, i Moody Blues sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame, riconoscimento del loro immenso contributo alla musica. La sua eredità musicale rimarrà indelebile, continuando a toccare il cuore di chiunque ascolti le sue melodie incantevoli.