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Luis Sal, tornato in possesso del suo Muschio Selvaggio, ha svelato un segreto imbarazzante. L’ex amico di Fedez ha accettato un’ospitata in un podcast pur avendo un problema di salute e non è riuscito a tenere a freno la lingua.
Luis Sal svela un segreto imbarazzante
Ospite del podcast di Andrea Presti L.A Disegn, Luis Sal ha svelato un segreto imbarazzante. L’ex amico di Fedez, che dopo una battaglia legale con il rapper è tornato in possesso di Muschio Selvaggio, ha ammesso di essere andato in onda nonostante un problema fisico invalidante.
Il racconto di Luis Sal
Luis Sal, tra il serio e il faceto, ha raccontato:
“Sono un rotto in c**o, cioè, non sono uno che… non nel senso che non sono passivo. Io non te l’ho detto, ma ho un segreto imbarazzante in questo momento. Ho una cosa che non ho detto a nessuno. Sono venuto qui, tu mi hai visto sereno? Sembra che stia nascondendo qualcosa? Io ho… Io ho un’emorroide gigante in questo momento e sto malissimo. Sto soffrendo davvero. Non è il massimo vivere con un problema del genere. Mi disabilita due settimane, fare squat è fastidioso, la sensazione non è bella. Fare tutto non è il massimo. Oggi sono stato a letto ore prima di trovare il coraggio di andare a fare un bidet. Non so se ho celato bene tutto o se si vede bene in faccia che sono un rotto in c**o. Perché la verità è che sono dolorante. Mi hai visto camminare lentamente? Perché è come se avessi qualcosa. Diciamo che non è facile. Sento sempre questo dolore. Ho cercato di celarlo, ma sto male per questa situazione”.
Luis Sal pronto per Muschio Selvaggio
Oltre a svelare il segreto imbarazzante, Luis Sal ha parlato del ritorno di Muschio Selvaggio. Ha dichiarato:
“Come va? A parte questo tutto ok devo dire. Dal punto di vista del fitness non mi sono allenato molto in questi giorni, per questa ragione. Cosa sto facendo? Sto vivendo la mia vita. Sto vedendo persone, facendo cose, mangio con regolarità. Poi sto preparando un comeback. Potente? Non lo so e non so il riscontro che avrò. Quando realizzo un progetto mi dimentico l’era in cui siamo, dimenticandomi il pubblico, questo per essere più vero possibile. Altrimenti uno pensa ‘se poi non piaccio?’. Non voglio fare le cose in funzione del possibile gradimento“.